COM[MUN]ITAS
IM[MUN]ITAS
Entrambi questi termini derivano dalla parola latina MUNUS, che significa dono, ufficio, obbligo nei confronti di qualcuno; se comunità ne è l’espressione affermativa, l’immunità ne rappresenta l’accezione negativa; per cui, mentre i membri della comunità sono caratterizzati dall’impegno del dono reciproco, l’immunità, al contrario, implica una sorta di deroga, o di esenzione, nei confronti di questa legge del dono comune. È immune chi non è tenuto a dare il suo tributo.
UN'INIZIATIVA ARTISTICA TRANS-DISCIPLINARE E INTERCULTURALE, CHE INDAGA IL MUNUS NELLE SUE DECLINAZIONI E MODALITA'.
In che modo la reciprocità e l’esenzione da essa, plasmano e regolano i rapporti tra i corpi (siano essi umani, paesaggistici, atmosferici etc..)?
L'iniziativa si dipana sul triennio 2021-23 attraverso tre progetti integrati.
ORIGINE DELLA RICERCA
In chiusura di un anno pandemico, in cui le nostre vite sono state capovolte come calzini, iniziamo a percepire la certezza che quello che abbiamo lasciato a Marzo 2020, non tornerà. Quella realtà, quella quotidianità non sarà più un futuro, e la pandemia non sarà una parentesi in una linea di continuità, ma bensì, un punto di rotazione che farà rovesciare il piano del reale. Potremmo svoltare verso un piano meraviglioso, come verso un piano terrificante, e in mezzo le mille sfumature restano aperte; non vi è dunque un pensiero negativo o pessimista, bensì la consapevolezza di essere in una fase liminale, verso una nuova identità. Facendo pace con l'impossibilità di prevedere quale sarà il piano verso cui stiamo ruotando, quello che possiamo fare è invece leggere ed esplorare alcuni segnali che sono presenti, oggi, alcune parole chiave che stanno disegnando il presente con forza e che probabilmente dunque, cresceranno nel futuro. Tra questi concetti l'immunità è uno di quei concetti che più ci hanno colpito perché come artisti della danza lavoriamo con l'esatto opposto nella nostra professione: comunità, sensibilità, ricettività. È quindi nostro interesse e nostro dovere -proprio perché siamo esperti di ciò che l'immunità oscura- portare l'attenzione su ciò che tutti stiamo mettendo da parte. Per questi motivi abbiamo individuato nella combinazione delle parole: immunità ° comunità, il centro della nostra ricerca artistica.
CONTESTO E NETWORK
Immunitas°Communitas, nasce e si alimenta grazie a collaborazioni multiple tra singoli artisti, associazioni e festival. All'interno del Meshwork Internazionale di Ricerca sul movimento Axis Syllabus, terreno in cui prospettive, ricerche, iniziative possono crescere ed intersecarsi tra loro, si incontrano gli artisti, pedagoghi e curatori indipendenti: Eric Acakpo, Francesca Pedullà e Nuvola Vandini. Provenienti da background differenti, portatori di conoscenze e strumenti variegati, i tre artisti sono accomunati dal desiderio di creare contesti e produzioni di scambio, dialogo, ricerca e impollinazione attraverso pratiche e metodologie creative.
La mission condivisa vede come strumenti privilegiati:
L'INTERCULTURALITA', sempre più imminente e urgente da osservare nelle sue complesse dinamiche, viene qui utilizzata come campo d'indagine per fare esperienza e ricerca sui benefici e le sfide dell'essere in dialogo nonostante le differenze e i pregiudizi inconsci. Altresì, risulta fondante l'interesse nella ricerca di quei principi, valori, linguaggi comuni a tutti i corpi, senza intento di annullarne le differenze, ma riconoscerle e rispettarle.
L'INTERDISCIPLINARIETA', Riconoscendo le arti performative quale campo di specializzazione privilegiato, esse non sono l'obbiettivo ultimo,ma piuttosto lo strumento prescelto per un'indagine sociale, politica e culturale, sul presente. A tal fine risulta necessario il dialogo e l'integrazione tra le arti tutte, e non meno con le scienze, al fine di tendere verso un'osservazione e una traduzione quanto più possibile tridimensionale del reale che ci compone.
Francesca Pedullà ed Eric Acakpo, fondano nel 2006 l’Associazione culturale Sonagnon con sede a Ouidah (Benin) , che dal 2012 realizza e produce il Festival TRACES INTERWEAVING WISDOM
Nuvola Vandini e Francesca Pedullà fondano Architetture di Corpi APS, (con sede a Bologna) e dal 2018, collaborano alla direzione artistica di Scie Festival.
I Festival sopracitati, con le loro esperienze e radicamento nel territorio, si fanno tramiti per la creazione di un network internazionale di supporto per la produzione di IMMUNITAS°COMMUNITAS.
PROGETTI
DUE SETTIMANE DI RICERCHE COLLETTIVE SULLA RELAZIONE TRA IMMUNITA' E COMUNITA', GUIDATE DA ARTISTI, DOCENTI UNIVERSITARI, PEDAGOGHI, NELLO SPAZIO URBANO E NON URBANO.
SCIE FESTIVAL 2021
DUE SETTIMANE DI RICERCHE COLLETTIVE SULLA RELAZIONE TRA IMMUNITA' E COMUNITA', GUIDATE DA ARTISTI, DOCENTI UNIVERSITARI, PEDAGOGHI, NELLO SPAZIO URBANO E NON URBANO.